FederTrek tutta si stringe in un forte abbraccio alle famiglie ed gli amici degli escursionisti che hanno perso la vita o sono ancora dispersi sulla Marmolada, un incidente importante che ha visto come vittime persone che stavano seguendo una passione, godendo delle meraviglie che quei monti sanno donare.

Sappiamo tutti che muoversi sui sentieri montani ha dei rischi, ma tali rischi sono la motivazione che ci porta e studiarne le dinamiche e a fare il possibile affinché non si tramutino in realtà e tragedia. Gli eventi di oggi dimostrano come sia importante non improvvisarsi ed affidarsi  a figure professionali che sappiano condurci in sicurezza.

Ma oggi questo non è bastato con la complicità, probabilmente, di una montagna che sta mutando. Stanno mutando le persone che sempre più percorrono i sentieri che le attraversano, stanno cambiando i segnali che le montagne ci danno e che dovremo imparare a leggere.

Il mondo dei camminatori è esploso negli ultimi 5 anni, complice anche la fame d’aria dopo la pandemia, e ha portato sui sentieri numeri più importanti e persone meno consapevoli. Un bene per l’economia delle aree interne, ma porta con se una più attenta gestione dei rischi e delle “rinunce” quando le condizioni o la preparazione dei camminatori non lo consentono.

La montagna è ormai preda di cambiamenti epocali, l’effetto dei cambiamenti climatici è ormai innegabile e lo si legge nelle rughe dei monti. Un cambiamento che, oltre a ridurre o a far ormai scomparire molti ghiacciai li mina nel profondo, generando insidie mortali per chi gli passa accanto. Difficile è ormai leggere i segni a cui eravamo abituati, il rischio è aumentato anche se è difficile riconoscerlo.

Ormai le montagne non saranno più come prima:

  • quando si sciava sui ghiacciai nella bella stagione ed in appennino, senza la neve artificiale,
  • quando il ghiaccio conservava le riserve idriche per alimentare la bella stagione lungo la valle,
  • quando il ghiaccio cementava le rocce fortificando le vette.

Dobbiamo prendere coscienza del cambiamento in atto, contrastarlo in maniera decisa attraverso l’impegno di ognuno di noi, ma anche sapersi adattare ad un nuovo turismo, distribuito e non legato a interventi massicci per gli sport su neve.

In queste situazioni si ribadisce l’importanza ed il ringraziamento al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS che veglia su tutti noi con dedizione e responsabilità e che necessiterà di sempre maggiori risorse per affrontare insieme a noi il cambiamento.

 

Il concorso fotografico è indetto per commemorare la memoria di Antonino Palmisani, appassionato fotografo ed escursionista con GEP e CAI, ed è aperto a fotografi professionisti e dilettanti.
È possibile partecipare in 3 categorie tematiche:

  • Volti e persone
  • Usi e tradizioni
  • Geometrie naturali e non

Ciascun concorrente può partecipare in ciascuna categoria con 1 foto. Ogni foto può essere presentata in una sola categoria. La partecipazione è gratuita.
Le foto devono pervenire entro il 31/08/2022

È possibile partecipare con fotografie digitali, a Colori o in Bianco Nero, con qualunque dispositivo scattate, inclusi cellulari, droni, GoPro, etc. Le fotografie/diapositive analogiche dovranno essere preventivamente trasferite in digitale a cura del partecipante.

L’invio deve avvenire sul sito www.pixels.it, previa registrazione. Le foto digitali dovranno essere in formato JPG. La dimensione del file di ogni singola immagine non dovrà superare i 5 MB. Le dimensioni devono essere di un minimo di 1920 pixel di larghezza per il lato più lungo (sia esso verticale o orizzontale). Le foto da cellulare o tablet o da drone così come scattate.

Ogni partecipante detiene i diritti d’autore delle immagini inviate. Il partecipante certifica il lavoro come suo.

Premi

  • Miglior fotografia assoluta fra le tre categorie: premio del valore di €500
  • Miglior fotografia di ogni categoria: premio del valore di €150
  • 2° e 3° premio di ogni categoria: targa di riconoscimento.
  • Miglior fotografia (che non abbia vinto altri premi) con autore di età inferiore a 25 anni al momento
    della chiusura degli invii al concorso: targa di riconoscimento.
  •  Miglior fotografia scattata per tipologia di apparecchiatura: targa di riconoscimento.

La giuria si riserva la possibilità di assegnare premi speciali e il diritto di non assegnare o ridurre gli importi di
alcuni premi qualora la qualità dell’insieme delle foto presentate, o la loro numerosità, non sia soddisfacente.

Il Regolamento completo e la privacy possono essere visti sul sito www.pixels.it

***Comunicato congiunto, Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Comune di Norcia, Comune di Arquata del Tronto (AP), Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC)***

FIORITURA DI CASTELLUCCIO DI NORCIA:

ECCO IL PIANO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE 2022

Valido nei weekend interessati dalla fioritura: l’ultimo di giugno (25-26) e i primi due di luglio (2-3 e 9-10)

Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va da metà di giugno alla prima metà di luglio. Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un’invasione turistica meccanizzata in grado di causare, se non adeguatamente gestita, delle possibili serie conseguenze sugli equilibri ecosistemici, dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale, non solo riferita alla frazione di Castelluccio, ma anche a tanti comuni che ad anelli concentrici beneficiano dell’impennata turistica che si registra in questo periodo.

Quest’anno le interlocuzioni tra Ente Parco e Comuni direttamente interessati, in quanto porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), iniziate già dal mese di marzo con lo scopo di portare avanti una soluzione condivisa, hanno permesso di raggiungere un accordo, i cui termini sono di seguito riportati:

  • per l’anno 2022 viene stabilita la chiusura per i tre fine settimana centrali della fioritura, e precisamente l’ultimo fine settimana di giugno (25-26) e i primi due fine settimana di luglio (2-3 e 9-10); in particolare, durante questi tre fine settimana, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, mentre sarà consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione. Pertanto, la chiusura deve intendersi riferita solo ad autovetture non autorizzate e a camper.

  • Tale chiusura riguarderà segnatamente la porta di ingresso da Norcia.

  • Per quanto concerne le altre due porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), durante i tre fine settimana di chiusura, sarà anche consentito, a coloro che a prescindere dalla fioritura abbiano la necessità di andare da Castelsantangelo sul Nera verso Arquata del Tronto o viceversa, il solo transito con autovetture (no camper) con l’assoluto divieto di sosta e fermata. In particolare, da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto attraverso la strada provinciale, mentre da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle” (le deviazioni saranno comunque segnalate sul posto). A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale possibilità è stata prevista solo per un transito di lieve/moderata intensità; qualora, invece, si verificasse un afflusso di autovetture da queste due porte di ingresso tale da generare una congestione della viabilità, ciò potrebbe comportare delle attese non escludendo di interdire, almeno temporaneamente e all’altezza dei posti di blocco che saranno attivi durante questi fine settimana, il passaggio di ulteriori autovetture.

  • Pertanto, per coloro che, durante i tre fine settimana di chiusura, vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper, per poter godere della fioritura, l’UNICA MODALITÀprevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei numerosi parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Chiaramente, una volta lasciato l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, e-bike etc

  • Per poter usufruire di questo sistema di parcheggi di prossimità e servizio navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/camper presso uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite il portale Parchi Aperti (www.parchiaperti.it). Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Comunque tutte le informazioni di dettaglio relative alle modalità di prenotazione e pagamento sono disponibili sullo stesso portale.

  • Ovviamente nei giorni diversi dai tre fine settimana di chiusura, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati.

L’auspicio è che tali soluzioni possano contribuire a distribuire più equamente il carico turistico su tutti i giorni della fioritura e non prevalentemente, come è sempre accaduto negli anni passati, sui fine-settimana, consentendo così non solo una fruizione sostenibile, ma una migliore esperienza di visita.

‼️‼️ Provvedimento emanato in data 23 maggio 2022, n. prot. 605/22 concernente la disciplina dell’attività escursionistica lungo il corso del fiume Farfa all’interno della Riserva e nella Zona Speciale di Conservazione IT6020018 Fiume Farfa (corso medio – alto).

SCARICA il provvedimento

A TUTTI GLI ACCOMPAGNATORI E TESSERATI FEDERTREK

Dal primo gennaio 2022 entreranno in vigore le nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali, previste dal decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40.

Il termine del primo gennaio 2022 è stato fissato dall’art. 43-bis del decreto legislativo, introdotto dal decreto-legge n. 41 del marzo 2021 e poi modificato dal decreto-legge n. 73 del maggio 2021.

Le novità riguardano anche coloro che praticano attività fuori pista, con o senza sci,  escursionisti e ciaspolatori. Viene introdotto l’obbligo di dotarsi del kit di autosoccorso composto da ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in VAlanga), pala e sonda da neve,  da utilizzare per le uscite laddove “sussistano rischi di valanghe”.

La norma infatti recita: [… I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso (art.26 – comma 2)…].

Vi esortiamo pertanto ad individuare con la dovuta attenzione la zona dove sarà prevista la vostra proposta escursionistica (scelta del terreno e dei pendii) seguire attentamente, nei giorni precedenti la vostra proposta associativa, l’evoluzione delle condizioni niveometereologiche nella zona individuata, e in caso di dubbio a modificarla. Nello stesso tempo ad osservare scrupolosamente le indicazioni di legge [dotazione personale per tutti i partecipanti dell’apposito kit previsto (Artva, sonda e pala da neve) laddove sussista il “rischio di valanghe” sul percorso scelto.

Ricordiamo che le trasgressioni potranno essere oggetto di sanzioni da parte delle Autorità preposte.

Sul Sito della Formazione Federtrek è stato programmato, in data 22 dicembre 2021, un corso informativo su piattaforma zoom sulla nuova normativa, valido per tutti gli accompagnatori come ultima lezione del 2021 ai fini dell’aggiornamento annuale ed ai fini della regolarità di iscrizione all’albo accompagnatori.

http://formazione.federtrek.org

Analogo corso informativo, rivolto a tutti i tesserati Federtrek, sarà programmato nei primi mesi dell’anno.

L’OUTDOOR NEL LAZIO: TUTELA E SVILUPPO, TURISMO E PREVENZIONE

COME VIVERE E VALORIZZARE L’AMBIENTE NATURALE NEL LAZIO IN SICUREZZA

Il Servizio Regionale Lazio del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), in collaborazione con  il Club Alpino Italiano Lazio (CAI Lazio), FederTrek, la Federazione Speleologica Laziale (FSL), l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE), con il patrocinio della Regione Lazio e della Compagnia dei Lepini, organizzerà in data 23 Settembre 2021, presso Il Teatro Vittorio Veneto di Colleferro, una tavola rotonda, rivolta prevalentemente alla pubblica amministrazione, allo scopo di favorire la collaborazione tra tutte le entità potenzialmente interessate a promuovere una fruizione degli ambienti naturali del territorio laziale in sicurezza.

Le attuali situazioni contingenti hanno portato ad un aumento della frequentazione da parte dei cittadini di ambienti montani, parchi, riserve e territori naturali in genere, non sempre accompagnata da una conoscenza delle procedure adeguate a garantirne la sicurezza. Come conseguenza si è avuto un aumento delle criticità per la popolazione che, sempre più frequentemente, si impegna in attività escursionistiche, correndo pericoli altrimenti evitabili.

Gli organizzatori della manifestazione, tra i maggiori interpreti della corretta frequentazione di tali ambienti, hanno individuato nella sensibilizzazione delle istituzione e nella collaborazione con le stesse, degli strumenti fondamentali per promuovere una corretta informazione e la diffusione di quella cultura, che è alla base della prevenzione di criticità e della diffusione delle corrette procedure di ingaggio delle principali organizzazioni preposte al soccorso in ambiente ostile, tra cui 112, 118, CNSAS .

Si è individuata la forma più consona a tali obiettivi in quella della Tavola Rotonda, con modalità mista, in presenza e diretta streaming su piattaforma digitale (Zoom) per consentire il maggior numero di partecipanti, nel rispetto della sicurezza, in conformità alle attuali normative vigenti volte al contenimento della diffusione del SARS-COV2.

A tal fine, si intende coinvolgere, oltre alle istituzioni sul territorio, che trovano la loro massima espressione nei comuni montani, gli altri organi istituzionali preposti alla salvaguardia della salute comune:

  • Direzione Regionale Soccorso Pubblico e N.U.E (112);
  • Ares 118 UOC Elisoccorso Regionale;

A completamento, è stato ottenuto il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani del Lazio (ANCI LAZIO), l’Unione Nazionale Comuni, Comunità Enti Montane del Lazio (UNCEM LAZIO), Comunità dei Monti Lepini e Comune di Colleferro

Di seguito si riporta il programma della manifestazione ad integrazione della domanda.

Per la manifestazione è prevista una durata di circa tre ore, a partire dalle 10:00 del mattino.

ACCREDITAMENTO

‼️📣 AGGIORNAMENTO COVID dal 26 APRILE 2021
🦋🦋🌹🌹🌺🌺 Potremo finalmente sperimentare una riconquistata libertà di muoverci e camminare in gran parte del nostro paese. Non ci siamo però liberati dal virus e dobbiamno contribuire tutti a mantenere questa condizione che ci consente di uscirne definitivamente senza fermarci di nuovo.
✅ In ottemperanza al DL del 22 aprile 2021, le attività di FederTrek e delle Associazioni affiliate sono SOSPESE nelle zone contraddistinte dal colore rosso, LIMITATE, in via precauzionale, nelle zone contraddistinte dal colore arancione.
‼️ Stante la presenza di comuni o aree circoscritte classificate come ROSSE, si consiglia la verifica delle restrizioni locali sul sito https://covidzone.info
‼️🚷 Nelle Zone riconosciute come “aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto” (Zone ROSSE), sono da ritenersi SOSPESE tutte le attività escursionistiche, di trekking e di urbantrek, in ottemperanza all’obbligo di spostamento dal proprio comune esclusivamente per comprovare necessità sancito dal dpcm.
‼️⚠️ Nelle Zone riconosciute come “aree caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto” (Zone ARANCIONI) le attività escursionistiche sono LIMITATE a quelle che vengono svolte nell’ambito di un unico Comune, nel quale devono essere residenti o domiciliati sia gli accompagnatori che i partecipanti. Non è possibile svolgere attività in comuni diversi appellandosi alla mancanza di strutture o ambienti particolari nel proprio comune. I gruppi non devono superare i 15 patecipanti.
‼️ Nelle “Zone GIALLE e BIANCHE” è consentito sostarsi in altre regioni alle condizion iprescritte dal DL. Ribadiamo la necessità di prestare la massima attenzione e prudenza nello svolgere le attività di escursionismo e trekking richiamando il senso di responsabilità di chi partecipa e di chi organizza momenti di trekking in gruppo. In queste zone rimangono valide le indicazioni FederTrek per accompagnatori e tesserati.
‼️👣 Le escursioni e i trekking devono rispettare le indicazioni FederTrek prestando particolare attenzione alla dimensione del gruppo, che sia compatibile con le caratteristiche del percorso e consenta di far rispettate le distanze di sicurezza (1 metro con mascherina e 2 metri senza mascherina quando si cammina), è prescritto l’uso della mascherina ogni volta che ci si ferma.
✅ Il ruolo delle Associazioni, in questa fase, è quanto mai importante per conservare la fiducia e sane relazioni sociali tra i cittadini, contribuendo, allo stesso tempo, al superamento della fase di isolamento che stiamo vivendo. Oltre alla promozione di una sana socialità, le attività delle Associazioni garantiscono lo svolgimento in sicurezza dell’attività escursionistica grazie alla formazione e alla perizia degli accompagnatori.
👣 Un momento di incontro e confronto tra Cammini Abruzzesi da non perdere !!!
☀ Un incontro per parlare della situazione dei cammini abruzzesi in previsione della prossima riapertura dei lunghi itinerari che interessano la nostra regione e tutta l’Italia del viaggiar lento.
‼ Un momento di informazione per i pellegrini ma anche di confronto tra gli stessi referenti dei percorsi con “un orizzonte e un respiro nazionali” portati da Paolo Piacentini

Dal 21 marzo al 21 giugno 2021 eventi online e di prossimità

per chi ama camminare, pedalare, viaggiare sui treni locali e visitare i borghi

 

SCOPRI L’EVENTO

Dal 21 marzo al 21 giugno tanti gli eventi in arrivo protagonisti della Primavera per la Mobilità Dolce 2021 promossa dalla Alleanza Mobilità Dolce: per chi ama pedalare, camminare, scoprire ferrovie locali ed immergersi nei borghi e nel paesaggio italiano. La Primavera 2021 vuole essere un messaggio di speranza con “la mobilità dolce per far ripartire l’Italia” in tempi difficili di pandemia, con la voglia di tornare a vivere all’aria aperta, in piccoli gruppi, nella natura e nei borghi italiani.

La Primavera Mobilita Dolce 2021 ha il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero della Cultura, di ANCI, ASSTRA, di Fondazione FS e della Associazione Europea Vie Francigene.

Una tappa fondamentale è la Giornata Nazionale delle Ferrovie delle Meraviglie fissata per il 22 e 23 maggio, dedicata a valorizzare ferrovie locali, treni turistici e greenways, in stretto collegamento con l’Anno Europeo delle Ferrovie 2021.  In occasione della terza edizione si svolgerà un evento online dedicato alla difficile situazione delle ferrovie piemontesi, con tratte purtroppo in dismissione, chiuse o temporaneamente sospese. Protagonisti di questi eventi saranno Legambiente, Kyoto Club, la Federazione delle Ferrovie Turistiche e Museali, l’Associazione per la ferrovia Orte Civitavecchia, InlocoMotivi, Associazione Ferrovia Torino Svizzera, Amici della ferrovia della Valmorea.

Dal 17 al 19 giugno, la Maratona Ferroviaria 2021 sarà l’evento conclusivo della Primavera Mobilità Dolce: una manifestazione dalla durata di 3 giorni lungo linee ferroviarie locali per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della rete ferroviaria italiana per lo sviluppo sostenibile e inclusivo delle aree interne. Quest’anno, la Maratona dell’Arco Alpino (Milano-Venezia) percorrerà le linee locali più panoramiche, utilizzando ogni possibile mezzo di trasporto pubblico locale, dal bus, al treno a scartamento metrico, senza escludere funicolari, linee ferroviarie turistiche di recente riapertura e tram-treno. Realizzeranno questo evento Italia Nostra, UTP Assoutenti, FIFTM, Federparchi, Transdolomites.

Per il 2021, AMODO e le sue Associazioni promuove l’approfondimento, l’analisi e tanta progettualità per quando il Paese potrà finalmente ripartire con eventi online, webinar e dirette social. Solo se sarà possibile – sulla base delle norme vigenti in quel periodo – si potranno svolgere alcuni eventi di prossimità per piccoli gruppi in presenza a piedi, in bicicletta e sulle ferrovie locali.

Associazione Comuni Virtuosi, nell’ambito delle anteprime del Festival della Lentezza 2021, ha in programma per sabato 22 e domenica 23 maggio, nei comuni parmensi il progetto “Arte a pedali”, progetto a basso impatto ambientale. Musica e narrazioni al centro della performance, dove il pubblico, pedalando assieme ai musicisti, diviene protagonista di un evento sensoriale che ha come sfondo l’evoluzione dei paesaggi attraversati dai percorsi ciclabili.

Per chi ama camminare, AMODO sarà partner del Mese nazionale dei Cammini Francigeni promossa da Rete dei Cammini, in programma per il mese di maggio, con eventi online ed in piccoli gruppi per far conoscere la bellezza dei cammini italiani. Protagonista dell’edizione 2021 sarà il progetto Scuole in Cammino e la presentazione del suo Vademecun dedicato alle scuole.

FIE – Federazione Italiana Escursionismo, in occasione dei suoi 75 anni dalla Fondazione, promuove passeggiate, escursioni in piccoli gruppi tra i sentieri del Belpaese, con eventi e un concorso fotografico europeo. Tra queste, escursioni archeologiche e naturalistiche nel Lazio utilizzando la formula Treno+Sentiero.

Cittàslow, organizza dal 7 al 12 giugno una settimana di incontri webinar a tema sui principali progetti in corso, dallo slow urbanism al Cittaslow Tourism, dalla Comunità responsabile all’Artigianato dalla Scuola alle infrastrutture green, per sottolineare l’importanza di città sostenibili e del turismo lento. MTB Club Spoleto promuove l’uso della bicicletta con eventi in Umbria: il 19-20 giugno si svolgerà a Scheggino il primo evento Gravel sulla vecchia ferrovia SpoletoNorcia.

Eventi nei borghi saranno sostenuti da BAI – Borghi Autentici d’Italia, per riscoprire i piccoli borghi italiani, che anche nell’anno 2021 saranno ancora i protagonisti del turismo di prossimità, lungo le reti della mobilità dolce, la natura ed i prodotti enogastronomici.  AIAPP, l’Associazione degli architetti del Paesaggio, ci guiderà tra Giardini e Paesaggi italiani con eventi e progetti in streaming di formazione. Legambiente in occasione della sua compagna #VolerBeneAllItalia si concentrerà sul turismo in bicicletta lungo la rete delle ciclovie italiane, per promuovere l’intermodalità dalle stazioni ferroviarie, green station come veri hub della mobilità dolce del nostro paese e delle aree interne.

A queste iniziative già in calendario, molte altre sono in preparazione da parte delle 28 associazioni e le 18 aderenti, che formano l’Alleanza, come il Touring Club Italiano, AITR, WWF, AEC, Associazione Greenways, AICS, Napoli Pedala, Federparchi, Associazione Italiana Turismo Responsabile, AIGAE, Federtrek, Associazione Ferrovieri del genio, Salento Bici Tour.

“La Primavera per la Mobilità dolce 2021, vuole anche essere l’occasione per chiedere al Governo Draghi e Parlamento, che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Next Generation Italia, abbia una adeguata e necessaria attenzione alla mobilità attiva, ferrovie locali, borghi e turismo sostenibile. Un progetto ed una visione indispensabili per una ripartenza sostenibile, l’occupazione duratura e la tutela del territorio nel nostro Paese – ha dichiarato Anna Donati, Portavoce AMODO”.

A tal proposito l’Alleanza Mobilità Dolce ha avanzato ed inviato alle istituzioni 7 raccomandazioni e richieste di integrazione e modifiche al PNRR in revisione. Ecco il link per leggerle. 7 idee AMODO per migliorare il Next Generation Italia – Mobilità Dolce (mobilitadolce.net)