FederTrek tutta si stringe in un forte abbraccio alle famiglie ed gli amici degli escursionisti che hanno perso la vita o sono ancora dispersi sulla Marmolada, un incidente importante che ha visto come vittime persone che stavano seguendo una passione, godendo delle meraviglie che quei monti sanno donare.

Sappiamo tutti che muoversi sui sentieri montani ha dei rischi, ma tali rischi sono la motivazione che ci porta e studiarne le dinamiche e a fare il possibile affinché non si tramutino in realtà e tragedia. Gli eventi di oggi dimostrano come sia importante non improvvisarsi ed affidarsi  a figure professionali che sappiano condurci in sicurezza.

Ma oggi questo non è bastato con la complicità, probabilmente, di una montagna che sta mutando. Stanno mutando le persone che sempre più percorrono i sentieri che le attraversano, stanno cambiando i segnali che le montagne ci danno e che dovremo imparare a leggere.

Il mondo dei camminatori è esploso negli ultimi 5 anni, complice anche la fame d’aria dopo la pandemia, e ha portato sui sentieri numeri più importanti e persone meno consapevoli. Un bene per l’economia delle aree interne, ma porta con se una più attenta gestione dei rischi e delle “rinunce” quando le condizioni o la preparazione dei camminatori non lo consentono.

La montagna è ormai preda di cambiamenti epocali, l’effetto dei cambiamenti climatici è ormai innegabile e lo si legge nelle rughe dei monti. Un cambiamento che, oltre a ridurre o a far ormai scomparire molti ghiacciai li mina nel profondo, generando insidie mortali per chi gli passa accanto. Difficile è ormai leggere i segni a cui eravamo abituati, il rischio è aumentato anche se è difficile riconoscerlo.

Ormai le montagne non saranno più come prima:

  • quando si sciava sui ghiacciai nella bella stagione ed in appennino, senza la neve artificiale,
  • quando il ghiaccio conservava le riserve idriche per alimentare la bella stagione lungo la valle,
  • quando il ghiaccio cementava le rocce fortificando le vette.

Dobbiamo prendere coscienza del cambiamento in atto, contrastarlo in maniera decisa attraverso l’impegno di ognuno di noi, ma anche sapersi adattare ad un nuovo turismo, distribuito e non legato a interventi massicci per gli sport su neve.

In queste situazioni si ribadisce l’importanza ed il ringraziamento al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS che veglia su tutti noi con dedizione e responsabilità e che necessiterà di sempre maggiori risorse per affrontare insieme a noi il cambiamento.

 

Il concorso fotografico è indetto per commemorare la memoria di Antonino Palmisani, appassionato fotografo ed escursionista con GEP e CAI, ed è aperto a fotografi professionisti e dilettanti.
È possibile partecipare in 3 categorie tematiche:

  • Volti e persone
  • Usi e tradizioni
  • Geometrie naturali e non

Ciascun concorrente può partecipare in ciascuna categoria con 1 foto. Ogni foto può essere presentata in una sola categoria. La partecipazione è gratuita.
Le foto devono pervenire entro il 31/08/2022

È possibile partecipare con fotografie digitali, a Colori o in Bianco Nero, con qualunque dispositivo scattate, inclusi cellulari, droni, GoPro, etc. Le fotografie/diapositive analogiche dovranno essere preventivamente trasferite in digitale a cura del partecipante.

L’invio deve avvenire sul sito www.pixels.it, previa registrazione. Le foto digitali dovranno essere in formato JPG. La dimensione del file di ogni singola immagine non dovrà superare i 5 MB. Le dimensioni devono essere di un minimo di 1920 pixel di larghezza per il lato più lungo (sia esso verticale o orizzontale). Le foto da cellulare o tablet o da drone così come scattate.

Ogni partecipante detiene i diritti d’autore delle immagini inviate. Il partecipante certifica il lavoro come suo.

Premi

  • Miglior fotografia assoluta fra le tre categorie: premio del valore di €500
  • Miglior fotografia di ogni categoria: premio del valore di €150
  • 2° e 3° premio di ogni categoria: targa di riconoscimento.
  • Miglior fotografia (che non abbia vinto altri premi) con autore di età inferiore a 25 anni al momento
    della chiusura degli invii al concorso: targa di riconoscimento.
  •  Miglior fotografia scattata per tipologia di apparecchiatura: targa di riconoscimento.

La giuria si riserva la possibilità di assegnare premi speciali e il diritto di non assegnare o ridurre gli importi di
alcuni premi qualora la qualità dell’insieme delle foto presentate, o la loro numerosità, non sia soddisfacente.

Il Regolamento completo e la privacy possono essere visti sul sito www.pixels.it

A TUTTI GLI ACCOMPAGNATORI E TESSERATI FEDERTREK

Dal primo gennaio 2022 entreranno in vigore le nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali, previste dal decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40.

Il termine del primo gennaio 2022 è stato fissato dall’art. 43-bis del decreto legislativo, introdotto dal decreto-legge n. 41 del marzo 2021 e poi modificato dal decreto-legge n. 73 del maggio 2021.

Le novità riguardano anche coloro che praticano attività fuori pista, con o senza sci,  escursionisti e ciaspolatori. Viene introdotto l’obbligo di dotarsi del kit di autosoccorso composto da ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in VAlanga), pala e sonda da neve,  da utilizzare per le uscite laddove “sussistano rischi di valanghe”.

La norma infatti recita: [… I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso (art.26 – comma 2)…].

Vi esortiamo pertanto ad individuare con la dovuta attenzione la zona dove sarà prevista la vostra proposta escursionistica (scelta del terreno e dei pendii) seguire attentamente, nei giorni precedenti la vostra proposta associativa, l’evoluzione delle condizioni niveometereologiche nella zona individuata, e in caso di dubbio a modificarla. Nello stesso tempo ad osservare scrupolosamente le indicazioni di legge [dotazione personale per tutti i partecipanti dell’apposito kit previsto (Artva, sonda e pala da neve) laddove sussista il “rischio di valanghe” sul percorso scelto.

Ricordiamo che le trasgressioni potranno essere oggetto di sanzioni da parte delle Autorità preposte.

Sul Sito della Formazione Federtrek è stato programmato, in data 22 dicembre 2021, un corso informativo su piattaforma zoom sulla nuova normativa, valido per tutti gli accompagnatori come ultima lezione del 2021 ai fini dell’aggiornamento annuale ed ai fini della regolarità di iscrizione all’albo accompagnatori.

http://formazione.federtrek.org

Analogo corso informativo, rivolto a tutti i tesserati Federtrek, sarà programmato nei primi mesi dell’anno.

L’OUTDOOR NEL LAZIO: TUTELA E SVILUPPO, TURISMO E PREVENZIONE

COME VIVERE E VALORIZZARE L’AMBIENTE NATURALE NEL LAZIO IN SICUREZZA

Il Servizio Regionale Lazio del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), in collaborazione con  il Club Alpino Italiano Lazio (CAI Lazio), FederTrek, la Federazione Speleologica Laziale (FSL), l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE), con il patrocinio della Regione Lazio e della Compagnia dei Lepini, organizzerà in data 23 Settembre 2021, presso Il Teatro Vittorio Veneto di Colleferro, una tavola rotonda, rivolta prevalentemente alla pubblica amministrazione, allo scopo di favorire la collaborazione tra tutte le entità potenzialmente interessate a promuovere una fruizione degli ambienti naturali del territorio laziale in sicurezza.

Le attuali situazioni contingenti hanno portato ad un aumento della frequentazione da parte dei cittadini di ambienti montani, parchi, riserve e territori naturali in genere, non sempre accompagnata da una conoscenza delle procedure adeguate a garantirne la sicurezza. Come conseguenza si è avuto un aumento delle criticità per la popolazione che, sempre più frequentemente, si impegna in attività escursionistiche, correndo pericoli altrimenti evitabili.

Gli organizzatori della manifestazione, tra i maggiori interpreti della corretta frequentazione di tali ambienti, hanno individuato nella sensibilizzazione delle istituzione e nella collaborazione con le stesse, degli strumenti fondamentali per promuovere una corretta informazione e la diffusione di quella cultura, che è alla base della prevenzione di criticità e della diffusione delle corrette procedure di ingaggio delle principali organizzazioni preposte al soccorso in ambiente ostile, tra cui 112, 118, CNSAS .

Si è individuata la forma più consona a tali obiettivi in quella della Tavola Rotonda, con modalità mista, in presenza e diretta streaming su piattaforma digitale (Zoom) per consentire il maggior numero di partecipanti, nel rispetto della sicurezza, in conformità alle attuali normative vigenti volte al contenimento della diffusione del SARS-COV2.

A tal fine, si intende coinvolgere, oltre alle istituzioni sul territorio, che trovano la loro massima espressione nei comuni montani, gli altri organi istituzionali preposti alla salvaguardia della salute comune:

  • Direzione Regionale Soccorso Pubblico e N.U.E (112);
  • Ares 118 UOC Elisoccorso Regionale;

A completamento, è stato ottenuto il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani del Lazio (ANCI LAZIO), l’Unione Nazionale Comuni, Comunità Enti Montane del Lazio (UNCEM LAZIO), Comunità dei Monti Lepini e Comune di Colleferro

Di seguito si riporta il programma della manifestazione ad integrazione della domanda.

Per la manifestazione è prevista una durata di circa tre ore, a partire dalle 10:00 del mattino.

ACCREDITAMENTO

‼️📣 AGGIORNAMENTO COVID dal 26 APRILE 2021
🦋🦋🌹🌹🌺🌺 Potremo finalmente sperimentare una riconquistata libertà di muoverci e camminare in gran parte del nostro paese. Non ci siamo però liberati dal virus e dobbiamno contribuire tutti a mantenere questa condizione che ci consente di uscirne definitivamente senza fermarci di nuovo.
✅ In ottemperanza al DL del 22 aprile 2021, le attività di FederTrek e delle Associazioni affiliate sono SOSPESE nelle zone contraddistinte dal colore rosso, LIMITATE, in via precauzionale, nelle zone contraddistinte dal colore arancione.
‼️ Stante la presenza di comuni o aree circoscritte classificate come ROSSE, si consiglia la verifica delle restrizioni locali sul sito https://covidzone.info
‼️🚷 Nelle Zone riconosciute come “aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto” (Zone ROSSE), sono da ritenersi SOSPESE tutte le attività escursionistiche, di trekking e di urbantrek, in ottemperanza all’obbligo di spostamento dal proprio comune esclusivamente per comprovare necessità sancito dal dpcm.
‼️⚠️ Nelle Zone riconosciute come “aree caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto” (Zone ARANCIONI) le attività escursionistiche sono LIMITATE a quelle che vengono svolte nell’ambito di un unico Comune, nel quale devono essere residenti o domiciliati sia gli accompagnatori che i partecipanti. Non è possibile svolgere attività in comuni diversi appellandosi alla mancanza di strutture o ambienti particolari nel proprio comune. I gruppi non devono superare i 15 patecipanti.
‼️ Nelle “Zone GIALLE e BIANCHE” è consentito sostarsi in altre regioni alle condizion iprescritte dal DL. Ribadiamo la necessità di prestare la massima attenzione e prudenza nello svolgere le attività di escursionismo e trekking richiamando il senso di responsabilità di chi partecipa e di chi organizza momenti di trekking in gruppo. In queste zone rimangono valide le indicazioni FederTrek per accompagnatori e tesserati.
‼️👣 Le escursioni e i trekking devono rispettare le indicazioni FederTrek prestando particolare attenzione alla dimensione del gruppo, che sia compatibile con le caratteristiche del percorso e consenta di far rispettate le distanze di sicurezza (1 metro con mascherina e 2 metri senza mascherina quando si cammina), è prescritto l’uso della mascherina ogni volta che ci si ferma.
✅ Il ruolo delle Associazioni, in questa fase, è quanto mai importante per conservare la fiducia e sane relazioni sociali tra i cittadini, contribuendo, allo stesso tempo, al superamento della fase di isolamento che stiamo vivendo. Oltre alla promozione di una sana socialità, le attività delle Associazioni garantiscono lo svolgimento in sicurezza dell’attività escursionistica grazie alla formazione e alla perizia degli accompagnatori.