Sentieri ed Eremi di Subiaco
Subiaco, è il centro più importante della Valle dell'Aniene, di elevato interesse storico, artistico e religioso. Faremo un’escursione storico-naturalistica, finalizzata alla conoscenza ed approfondimento dei suoi celeberrimi Eremi e Monasteri, senza tralasciare i bellissimi sentieri che ci porteranno nei siti di nostro interesse. Una bellissima giornata ci attende!!!
Eremo di Santa Chelidonia
E’ il primo dei 3 che visiteremo e l’tinerario per raggiungerlo interamente nel bosco è molto affascinante, con panorami tipicamente Simbruinici ma con pillole di storia.
L’eremo è situato nella zona di Morra Ferogna, a circa 1000 metri di altitudine, e rappresenta un sito energetico carico di spiritualità che ci riporterà lontano, nel tempo in cui la prima donna eremita, Monaca Clelidona, visse in solitudine tra l’XI e il XII secolo,, per 59 anni. dedicandosi alle sue preghiere. Successivamente , la Santa fu eletta a protettrice di Subiaco. Il percorso per raggiungere il sito è lungo circa 7 Km A/R, con un dislivello di circa 250m.
Monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica
L’itinerario parte dalla scalinata accanto all’area archeologica della Villa di Nerone (costruita 54-55 d.C), prima tappa del percorso. Nella prima parte del tragitto, attraversando l’imponente lecceta, è possibile fondato da San Benedetto di cui sono visibili i resti all’interno della stessa area della villa neroniana. Continuando lungo la scalinata si arriva al Monastero di Santa Scolastica, dov’è possibile effettuare visite guidate. S.Scolastica è l'unico sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene, conserva il campanile romanico ed i tre chiostri rinascimentale, gotico e cosmatesco, oltre alla bellezza della chiesa neoclassica superiore unica testimonianza dell'architettura del Quarenghi .
Terminata la visita, è possibile riprendere l’itinerario uscendo dall’ingresso di Santa Scolastica, girando a destra e continuando sino a che si incontrerà una scalinata, lungo le quali è possibile ammirare la piccola cappella di Santa Crocella (XII sec.), luogo di grande importanza per il percorso spirituale di San Benedetto, poiché qui ricevette l’abito monastico. Proseguendo, attraversata la strada, si accede ultima parte del percorso, che conduce al Monastero di San Benedetto, ultima tappa dell’itinerario. che dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella valle sublacense, La passeggiata ha una lunghezza di circa 6 km fra andata e ritorno, con un dislivello di circa 200m.
Sacro Speco di Subiaco, noto anche come Monastero di San Benedetto, è un monumento eretto a partire dall’XI secolo in memoria dell’esperienza eremitica di San Benedetto da Norcia.
o Il Sacro Speco è la grotta in cui San Benedetto visse come eremita per circa tre anni prima di fondare il monastero
o La struttura è caratterizzata dal complesso rapporto tra l’architettura e la roccia, con affreschi di Scuola Popolare Romana (XIII secolo) e di Scuola Senese (XIV secolo) al suo interno. Spicca anche il più antico ritratto esistente di San Francesco d’Assisi, giunto qui nel 12231.
Altri siti d’interesse
All'ingresso della cittadina si può ammirare il Ponte di San Francesco sull'Aniene edificato nel 1358 dall'abate Ademaro, vittorioso sui tiburtini in battaglia.
E' un ponte a schiena d'asino interamente edificato in cardellino. Alla sommità del colle si erge la Rocca Abbaziale dove videro la luce Cesare e Lucrezia Borgia. A Subiaco si trovano i resti dell'Antica Villa di Nerone.