AMAZZONIA. AL TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLAAmazzonia

di Ilaria Canali

Al Teatro Ambra alla Garbatella, a Roma, l’ecologia va in scena con lo spettacolo “Amazzonia”, di Enrico Maria Falconi e FederTrek, da sempre attenta ai temi dello sviluppo sostenibile, si è attivata nel sostenere e promuovere il progetto artistico.

Il regista, dopo l’ultimo successo “Moby Dick. Me Stesso. Cerco”, in questa nuova prova si cimenta nella narrazione del dialogo e scontro del Sud del mondo con il Nord, del  lontano e il vicino rispetto a noi, cercando di scardinare la la dicotomia che non è solo geografica, ma culturale e profonda, in una visione spesso opposta della vita e del rapporto con la natura che ci circonda.

Trenta attori in scena: con lo stesso Enrico Maria Falconi ci sono tra gli altri Rachele Giannini, Patrizio De Paolis, Simone Luciani, Ettore Falzetti, Claudia Crostella, Marina Billwiller, Matilda Terzino, Simona De Leo, Andrea Polidori, Attilio Monti, Asia Retico, Virginia Serafini, Nico Lipparelli.

“‘Amazzonia‘ – dice l’ideatore – e’ una storia contemporanea che inizia da una favola brasiliana che narra del rapporto intimo tra l’uomo e la natura, attraversa l’Enciclica di Papa Francesco “Laudato Si'”, siamo una sola famiglia umana. Non ci sono frontiere e barriere politiche o sociali che ci permettano di isolarci, e allo stesso modo non c’e’ spazio per la globalizzazione dell’indifferenza , per giungere poi fino alla periferia di una grande citta’ del Sud Italia”. 

Info sullo spettacolo: http://www.teatroambra.it/spettacoli/amazzonia/

SAVE THE DATE/L’APPUNTAMENTO

TEATRO CON FEDERTREK

Giovedì 25 Maggio – Ore 21.00 

Serata FederTrek Giovedì 25 Maggio – Prenotando a nome Federtrek RIDUZIONE del costo del biglietto da 20€ a 15€  – Per prenotarsi chiamare direttamente il teatro (fino esaurimento posti)

INDIRIZZO
Ambra alla Garbatella (Piazza Giovanni da Triora 15 – Zona Garbatella)
Tel. 06.81173900 (Dal martedì al sabato ore 16.00/22.00 – Domenica ore 15.30/19.00)


FEDERTREK COMUNICAZIONE

Ilariacanali@hotmail.com – 393.1934215

www.federtrek.org

RECUPERARE SPAZI ABBANDONATI

di Ilaria Canali

Anche nel vocabolario dei cammini si parla di “recupero” e “riuso”, termini chiave dell’economia circolare e segnali  positivi di sviluppo virtuoso. Con il progetto Cammini e Percorsi, l‘Agenzia del Demanio, insieme al Ministero dei Beni culturali e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, punta alla riqualificazione e al riuso di immobili pubblici situati lungo percorsi ciclopedonali e itinerari storico-religiosi. Il Demanio, che nell’immaginario collettivo viene spesso percepito come un Ente lontano dal territorio, con questa iniziativa si muoverà in sinergia con una ricca rete di partner, tra cui Legambiente e FederTrek, per puntare al recupero del patrimonio locale – come masserie e rifugi, e manufatti quali piccole stazioni, case cantoniere, caselli idraulici – e del patrimonio culturale di pregio, come monasteri, castelli, ville. Molti dei beni selezionati dal Demanio si trovano in prossimità di cammini di pellegrinaggio, come la Via Francigena, di percorsi storici, come la Via Appia,  e di percorsi ciclopedonali. Nel bando pubblico che sarà proposto dopo una consultazione on line, si richiederà, tra le altre cose, che il progetto di riadattamento del bene preveda i principali servizi da offrire al camminatore, al pellegrino e al ciclista.

Il direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, racconta l’iniziativa.

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Come nasce e quali sono gli obiettivi del progetto?

Cammini e Percorsi è un progetto innovativo, di ampio respiro. Nasce per favorire e sostenere lo sviluppo del settore dello slowtravel: un’iniziativa in collaborazione con Mibact e Mit destinata a valorizzare, sviluppare, attrezzare i tracciati storico-religiosi e le ciclovie di tutta Italia. L’obiettivo è potenziare l’offerta turistico-culturale sul territorio attraverso il recupero e riuso di edifici pubblici che si trovano vicino ai cammini storico-religiosi e ai percorsi ciclopedonali, che saranno destinati a nuovi usi di servizio da offrire ai camminatori e ai pellegrini. Il portafoglio del 2017 è composto da 103 immobili selezionati, ma il progetto ha un programma triennale che coinvolgerà circa 300 beni.

Quando saranno pubblicati i bandi di gara e chi potrà partecipare?

Entro l’estate pubblicheremo i bandi per affidare questi immobili ai privati. Potranno essere recuperati e riutilizzati sia tramite concessione di valorizzazione che tramite concessione gratuita. La differenza è data dal fatto che alcuni edifici necessitano di importanti investimenti di ristrutturazione, quindi di privati che assicurino solidità economica su un lungo periodo, mentre altri edifici possono essere affidati gratuitamente a imprese, cooperative e associazioni che abbiano in prevalenza soci under quaranta e che potranno avviare le proprie attività all’interno di una rete di infrastrutture e servizi destinati a crescere e diventare un punto di riferimento  per viaggiatori, camminatori, ciclisti e pellegrini. Vogliamo creare le condizioni migliori per sostenere lo sviluppo di un turismo più consapevole, rispettoso dell’ambiente e del territorio e delle sue caratteristiche più autentiche.

Come si potrà partecipare?

Come già accade da due anni per il progetto Fari, sul sito www.agenziademanio.it ci sono tutte le informazioni necessarie per chi è interessato all’iniziativa. Si può prendere visione dei materiali e al momento della pubblicazione online dei bandi scaricare la documentazione necessaria.

A cosa serve la consultazione pubblica online che avete avviato?

L’Agenzia ricorre ormai abitualmente alle consultazioni pubbliche perché si sono rivelate un valido strumento di coinvolgimento e dialogo. La consultazione su Cammini e Percorsi ha innanzitutto l’obiettivo di dare informazioni sull’iniziativa, verificare l’interesse da parte dei territori e del mercato rispetto ai beni individuati e alle idee sviluppate, raccogliendo suggerimenti e proposte concrete sul futuro dei beni che si trovano lungo i tracciati scelti. I feedback che arrivano sono anche molto utili per tarate al meglio i bandi di gara e assicurarsi che l’offerta proposta risponda a una domanda. L’attività è rivolta a tutti i soggetti interessati – cittadinanza, associazioni, operatori di mercato, imprenditori, pubbliche amministrazioni. Gli esiti saranno poi resi disponibili sul sito dell’Agenzia.

Articolo apparso su @Comune-Info

RECUPERARE SPAZI ABBANDONATI

COMUNICATO STAMPA

La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma

Da Fabriano all’Aquila

Un trekking solidale per la ricostruzione e la prevenzione antisismica

 28 giugno – 8 luglio 2017

#LungaMarcia

 

Si è tenuta oggi, 24 maggio, presso la Biblioteca Moby Dick, la Conferenza stampa di presentazione del trekking solidale “La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma”.  L’iniziativa, che avrà luogo dal 28 giugno all’8 luglio, prevede un cammino di oltre 200 km che attraverserà i territori di quattro regioni -Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo- per incontrare e dar voce ai protagonisti della ricostruzione e a chi si sta impegnando per restituire un futuro ai borghi terremotati. Il percorso partirà da Fabriano e si concluderà a L’Aquila nell’ambito del Festival della Partecipazione, evento promosso da ActionAid , Cittadinanzattiva e Slow Food Italia.

La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma, che fa seguito alle precedenti cinque edizioni della Lunga Marcia per L’Aquila, è organizzata da Movimento Tellurico, Associazione Proletari Escursionisti e FederTrek in collaborazione con la Regione Lazio, Action Aid, Legambiente, Brigate di Solidarietà Attiva e Un Aiuto Concreto per Castelsantangelo sul Nera.  Ha ricevuto il Patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell’Aquila, Comune di Fabriano, Comune di Camerino, Comune di Matelica, Comune di Fiastra, Corso di Laurea in Scienze del Turismo dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Conta inoltre sull‘adesione di una vasta rete di associazioni di carattere nazionale e locale delle zone colpite dal sisma.

Il progetto si propone di esprimere solidarietà a chi ha avuto la vita sconvolta dagli ultimi terremoti unendo idealmente, con una lunga sequenza di passi, le zone colpite con L’Aquila, ancora impegnata nella ricostruzione. L’obiettivo è quello di tessere reti di relazioni solidali per dar voce alle necessità, ai progetti e all’impegno di cittadini e associazioni che si sforzano di resistere per ricostruire una nuova prospettiva di vita. La Lunga Marcia vuole continuare a tenere accesa l’attenzione pubblica sulla necessità di procedere a una veloce ricostruzione che permetta ai cittadini di restare nei propri luoghi di residenza.

Il trekking solidale – secondo quanto proposto dagli ordini di geologi, ingegneri e architetti – intende anche essere un appello propositivo alle Istituzioni per la prevenzione e la messa in sicurezza degli edifici, a cominciare dalle zone a maggior rischio sismico. In linea con il progetto Edurisk dell’INGV, la Marcia propone infine di incentivare un processo di educazione al rischio nei territori vulnerabili. Attuando alcune buone pratiche di prevenzione, infatti, si potrebbero ridurre in maniera consistente le vittime dei terremoti.

 

LE TAPPE DELLA LUNGA MARCIA: 28 giugno-8 luglio 2017

28 Giugno Fabriano – Esanatoglia/Matelica

29 Giugno Esanatoglia/Matelica – Camerino

30 Giugno Camerino – Fiastra

1 Luglio      Fiastra – Ussita

2 Luglio      Visso – Norcia

3 Luglio      Norcia – Castelluccio

4 Luglio      Castelluccio – Accumoli

5 Luglio      Accumoli – Amatrice

6 Luglio      Amatrice – Campotosto

7 Luglio      Campotosto – Collebrincioni

8 Luglio      Collebrincioni – L’Aquila

 

COMITATO PROMOTORE: Movimento Tellurico – APE – FederTrek   

IN COLLABORAZIONE CON: Regione Lazio, ActionAid, Associazione Italiana Turismo Responsabile, Archeoclub L’Aquila, Bibliobus L’Aquila, Brigate di Solidarietà Attiva, Circolo Arci di Collebrincioni, Circolo Arci Querencia, Circolo Naturalistico Novese, Cittadinanza Attiva, Cooperaction, Iononcrollo, Italia Nostra Sezione L’Aquila, Kindustria, La Compagnia dei Cammini, La Fonte della Tessitura – Campotosto, Laga Insieme, Legambiente, Locanda Mausonium, Movimento Lento, Quinta Giusta, RicostruiAMO Fiastra, RRTrek – Rifugio Roma, Panta Rei L’Aquila, Sibillini Lab, Tutti Agibili per un giorno, Tenuta Scolastici, Terre in Moto, Un Aiuto concreto per Castelsantangelo sul Nera, UssitAttiva, Villanova di Accumuli Onlus, We Are Norcia.

 

CON IL PATROCINIO DI: Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell’Aquila, Comune di Fabriano, Comune di Camerino, Comune di Matelica, Comune di Fiastra, Corso di Laurea in Scienze del Turismo dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

 

INFORMAZIONI E CONTATTI:  ASSOCIAZIONE MOVIMENTO TELLURICO

Tel. 339.2287563 – Lungamarciaperlaquila@gmail.itwww.lungamarciaperlaquila.it

 

UFFICIO STAMPA: FEDERTREK COMUNICAZIONE

Ilaria Canali – Tel. 393.1934215 – stampa@federtrek.orgilariacanali@hotmail.comwww.federtrek.org

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PRESS KIT E MATERIALI (foto – dichiarazioni  – brochure)  AL LINK : https://www.dropbox.com/sh/uoo178qhruy1ugb/AACXYj_q62YkqJZIlJA8CARea?dl=0

L’APPIA DIVENTA LA STRADA DEI CITTADINI

Nasce la Rete dell’Appia per creare un’alleanza stabile tra tutte le realtà – associative, istituzionali, culturali – che hanno dato vita all’Appia Day 

Straordinaria partecipazione a Roma e non solo per la grande festa della Regina Viarum. Rigorosamente a piedi o in bici oltre 50mila persone, tra cittadini e turisti, hanno affollato gli oltre 200 eventi dell’Appia Day, per riscoprire il fascino e la storia della millenaria consolare che univa l’Urbe alle coste pugliesi. Una bellissima festa popolare – organizzata da Legambiente, Touring Club Italiano, FederTrek, Italia Nostra e VeloLove e una vasta rete di associazioni – con un programma di eventi diffusi molto articolato: monumenti aperti gratuitamente al pubblico, visite guidate, ciclotour per scoprire il tratto più pregiato del futuro GRAB (il Grande Raccordo Anulare delle Bici) e il parco della Caffarrella, archeotrekking, attività per bambini, degustazioni con prodotti di Slow Food, mostre fotografiche, lezioni itineranti di storia e tanta buona musica.

Anche quest’anno la Città Eterna e il celebre tratto romano dell’Appia Antica, compreso tra l’ex Cartiera Latina (sede del Parco Regionale Appia Antica) e Cecilia Metella, sono stati il cuore pulsante dell’Appia Day 2017, festeggiata in contemporanea anche in altri comuni di Campania e Puglia attraversati dalla via consolare come Santa Maria Capua Vetere, San Prisco, Curti, San Tammaro, Capua, Maddaloni e Taranto. Da Roma e dalle città del sud Italia, il popolo dell’Appia Antica ha chiesto di ripensare la Regina Viarum nella sua unitarietà valorizzandola e tutelandola, a partire dalla chiusura al traffico. L’obiettivo dell’Appia Day è, infatti, quello di far tornare l’Appia Antica un patrimonio dei cittadini della Capitale e del Paese rilanciando il sogno di Antonio Cederna, quello di un unico parco archeologico dalla Colonna Traiana ai Castelli romani e oltre, e chiedendo la pedonalizzazione della Regina Viarum 365 giorni l’anno. Un sogno condiviso da tanti romani e da tutto il popolo dell’Appia Antica che hanno partecipato in massa all’evento, sottoscrivendo anche la petizione “Niente più auto sull’Appia Antica. Un parco archeologico dal Colosseo alla Regina Viarum” che ha raggiunto oltre 7.500 firme.

Ospiti della seconda edizione dell’Appia Day – che si è avvalsa della preziosa collaborazione di Roma Capitale, della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, del Parco Archeologico dell’Appia Antica, del Parco Regionale dell’Appia Antica col patrocinio di Regione Lazio, Mibact, Mit, Enit e Ama – sono stati tra gli altri  il Vicesindaco di Roma Capitale Luca Bergamo; il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti; il coordinatore del Comitato promotore Appia Day Alberto Fiorillo, la Direttrice del Parco Archeologico Appia Antica Rita Paris; il presidente e la direttrice del Parco Regionale Appia Antica Mario Tozzi e Alma Rossi, la Presidente nazionale Legambiente Rossella Muroni; il Presidente Touring Club Italia Franco Iseppi; il Dir. Centrale Agenzia Demanio Dr. Stefano Mantella, Coopculture Giovanna Barni.

APPIA DAY E APPIA TRAIL

Tra i presenti a Roma all’Appia Day anche oltre 20 rappresentanti istituzionali e sindaci dei diversi comuni attraversati dall’Appia nel progetto APPIA TRAIL: Ciampino, Marino, Albano Laziale, Ariccia, Velletri, Cisterna di Latina, Latina, Terracina, Fondi, Gaeta, Minturno, Mondragone, Falciano del Massico, Caserta, Sessa Aurunca, S.Prisco, Francolise, Capua, S.Maria Capua Vetere, S.Maria a Vico, Calvi, Mirabella Eclano, Calitri, Taranto e Mesagne e i Presidenti dei parchi regionali delle Dune Costiere e della Riviera di Ulisse, il Parco dei castelli Romani, l’Ente Roma Natura.

La Giornata dell’Appia non è stata solo una giornata di festa, è stata infatti anche l’occasione per creare nuove alleanze e definire i prossimi obbiettivi per un rilancio e un nuovo futuro sostenibile per l’Appia Antica, il più grande museo a cielo aperto che il mondo ci invidia.

Per questo, proprio in occasione della festa della Regina Viarum, il Comitato promotore dell’ Appia Day ha dato vita alla Rete dell’Appia, un marchio di qualità per la Regina Viarum – unico e inconfondibile come il basolato che dal 312 avanti Cristo collega Roma a Taranto e Brindisi – per valorizzare il patrimonio storico-archeologico, artistico, ambientale e paesaggistico della strada più antica e più bella del mondo. L’idea è quella di creare un’alleanza stabile tra tutte le realtà – associative, istituzionali, culturali – che hanno dato vita tra Roma e Brindisi a questa straordinaria giornata di valorizzazione del cammino dell’antica consolare e per lavorare da subito alla prossima edizione dell’Appia Day 2018 in programma il 13 maggio.

“Ad oggi  – dichiara Alberto Fiorillo, coordinatore del Comitato promotore Appia Day – tutta la zona monumentale dall’Appia Antica al Colosseo e ai Fori è spesso soffocata da un intenso traffico motorizzato. È arrivato il momento di fare scelte coraggiose e di far vivere veramente questo museo a cielo aperto che con i i suoi 2.300 anni di storia e il fondo stradale in basolato, che in diversi tratti è ancora quello delle origini, rappresenta un racconto itinerante di secoli di storia unico al mondo. Per questo chiediamo che venga chiuso al traffico e che venga istituito un parco archeologico dalla Colonna Traiana ai Castelli romani riservando il passaggio solo a pedoni e ciclisti e sfruttando l’enorme potenziale turistico ed economico dell’Appia Antica. Non dimentichiamo inoltre che la Regina Viarum è il cuore del GRAB – il progetto del Grande Raccordo Anulare delle Bici di Roma; la realizzazione di questa ciclovia su un’Appia Antica libera dal traffico può produrre green economy e green jobs e dare un impulso al cambiamento della città che preserva il suo passato guardando al futuro.”

 

“L’Appia Antica – ha spiegato  Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – può diventare  la porta d’accesso di una nuova idea di città capace di investire davvero sul suo territorio, la storia e la cultura. Per questo con l’Appia Day chiediamo che valorizzi la grande Regina Viarium e la si pedonalizzi per tutto l’anno incentivando una mobilità nuova e sostenibile di cui i centri urbani hanno fortemente bisogno a partire dalle grandi città come Roma. Ma per far questo, oltre al coinvolgimento dei cittadini, è fondamentale che il sindaco di Roma, che in campagna elettorale aveva appoggiato la pedonalizzazione dell’Appia, sia coerente con quanto detto e dia il via ad azioni e interventi decisivi che permettano di valorizzare anche l’Appia Antica a partire dalla realizzazione del GRAB”.

GRAB BIKE

Eventi Appia Day – Per gli amanti della bici, la seconda edizione dell’Appia Day ha dato la possibilità di partecipare a tante e variegate biciclettate come la GRAB BIKE, la ciclo passeggiata di 20 km lungo il tratto più pregiato del futuro GRAB – il Grande Raccordo Anulare delle Bici a Roma – che trova il suo cuore pulsante proprio nell’Appia Antica e che ha visto la partecipazione di un gran numero di ciclisti, segno che c’è voglia di una Roma più sostenibile e più bike friendly. Tra gli altri eventi a due ruote, la biciclettata per la Pace da Santa Maria delle Mole a Cecilia Metella, la pedalata di 8 chilometri “A pedali nella storia” organizzata da Ciclolab nella Valle della Caffarella, l’E-bike con ke bici elettriche.

E poi passeggiate a ritmo di musica ascoltando, tra le tante esibizioni che hanno animato l’Appia Day, anche i cori polifonici della scuola musikè, l’Orchestra di Musica Tradizionale di Testaccio, i complessi bandistici e i gruppi folk dei comuni della Regina Viarum. Immancabile anche quest’anno la lezione itinerante di storia tenuta a Capo di Bove dall’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, che  ha ripercorso l’affascinante e millenaria storia della Regina Viarum, del suo fondatore Appio Claudio, dando allo stesso tempo anche una lettura naturalistica dell’Appia Antica. Oltre a Rutelli, sono intervenuti anche Roberto Della Seta di Legambiente e Presidente Fondazione Europa Ecologia e la direttrice del Parco archeologico dell’Appia antica Rita Paris. Ed ancora trekking urbano e visite guidate sulla Regina Viarum. Tra i tanti eventi in programma, il tour cine-archeologico pensato per approfondire la storia ed il ruolo che ha assunto nei secoli la Regina Viarum. La passeggiata “Da Appio Claudio ad Abele Bikila” e l’archeotrekking organizzato da Federtrek – GEP, passeggiando una campagna verde e fiorita.

 

TANTI CAMMINI SULL’APPIA CON FEDERTREK

Circa 700 i camminatori che hanno calpestato il suolo dell’Appia. FederTrek ha proposto sette cammini grazie all’organizzazione di numerose associazioni affiliate: GEP, SENTIERO VERDE, INFORIDEA, AMICI DEI MONTI RUFFI, APE e NEREIDE. 

Per il programma proposto vedere il sito:  www.appiaday.it

 

Comitato promotore Appia Day 2017

Legambiente | Touring Club Italiano | Federtrek | Italia Nostra | VeloLove | AFG Pavia | Alce Nero | Anarchy Bike Roma | Archeoclub Aricino-Nemorense | Aurea Tivoli | Bikenbike | Canon Club Italia | CicloLAB | Comitato di Quartiere di Colli Aniene | Comitato Mura Latine | Comitato per il Parco della Caffarella | ComunitAppia | Domiad Photo Network | EcoBike | Elebike Rome | FIAB Roma Ruotalibera | Free Wheels onlus | GranFondoROMA | Gruppo dei 12 | IgersLazio | InarchLazio | Legambiente Aniene | Legambiente Il Riccio | Legambiente Ilaria Alpi | Legambiente Lazio | Legambiente Mondi Possibili | Legambiente XVMobLab | Legambiente Terracina | Legambiente Fondi  | Legambiente Sud Pontino | Liver | Marmorata169 | Monocromaticamente | Nikon Club Italia | Open House Roma | Organizzazione Alfa | Rete dei Cammini | Riapriamo il Museo della Civiltà Romana | Roma Slow Tour | RomaNatura | Scuola Italiana Nordic Walking | Scuole di Roma | Settimo Biciclettari | Sinopie | SL&A turismo e territorio | Slow Food Roma | Tavola Rotonda | Tevereterno Onlus | Urban Experience | Valle Aniene Rete Associazioni | Via di Francesco nel Lazio | Vivilitalia

In collaborazione con: Roma Capitale, Parco Archeologico dell’Appia Antica – MIBACT | Parco Regionale dell’Appia Antica | Parco Regionale Castelli Romani | Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali | Polo Museale della Campania | Sovrintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio Caserta e Benevento | Università degli Studi della Campania | Consorzio Bibliotecario Castelli Romani | i Comuni dell’Appia Antica di Ciampino, Marino, Albano Laziale, Ariccia, Velletri, Cisterna di Latina, Latina, Terracina, Fondi, Gaeta, Minturno, Mondragone, Falciano del Massico, Caserta, Sessa Aurunca, S.Prisco, Francolise, Capua, S.Maria Capua Vetere, S.Maria a Vico, Calvi, Mirabella clano, Calitri, Taranto e Mesagne e i parchi regionali delle Dune Costiere e della Riviera di Ulisse | Il Parco dei castelli Romani | Ente Roma Natura. Si ringrazia Coopculture.

Con il patrocinio di MIT, MIBACT, Regione Lazio, Enit e Ama

LA STAMPA

RAINEWS24IL SERVIZIO DI RAI NEWS 24

LA REPUBBLICA: IL SERVIZIO – VIDEO

CORRIERE DELLA SERAIL SERVIZIO DEL CORRIERE DELLA SERA

 


Ilaria Canali – Ufficio Stampa FEDERTREK

Ilariacanali@hotmail.com

stampa@federtrek.org

 

Sabato 6 maggio 2017 a Vetralla si terrà un incontro dedicato alla difesa del diritto alla salute.

I sospetti confermati da alcuni ricercatori sulla morte di mio padre Luigino e relativi all’uso del diserbante, l’avvicinarsi della ricorrenza dei due anni dalla scomparsa e la personale visione naturalistico-etica hanno suscitato l’esigenza di organizzare una tavola rotonda tra esperti con lo scopo di informare in maniera oggettiva la popolazione sui rischi che si corrono entrando in contatto, direttamente o indirettamente attraverso il cibo, con alcuni composti chimici utilizzati in agricoltura e nell’industria agroalimentare“.

Nasce così “Pianeta Terra – Indicazioni per il corretto uso” afferma l’ideatore Agostino Cecchini – un’importante opportunità di confronto tra gli esperti nonché una preziosa fonte di informazioni per agricoltori e consumatori.

INTERVENTI

Interverranno all’incontro Pietro Bianco dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale del Ministero dell’ambiente e Tutela del territorio), Ennio La Malfa di Accademia Kronos, Nazzareno agricoltore ecosostenibile, Daniel Bazzucchi di Federtrek Escursionismo e Ambiente, Franco Ferroni specialista Senior Area Biodiversità WWF Italia, Giorgio M. Balestra del Dipartimento Agricoltura e Scienze Forestali dell’Università della Tuscia, Daniela Sciarra responsabile filiere e politiche alimentari di Legambiente Italia (curatrice del dossier Stop Pesticidi) e Federica Ferrario responsabile Campagna Agricoltura e Progetti Speciali di Greenpeace Italia in video intervento.

 

LA LOCATION

L’evento, che inizierà alle ore 16,30 nella Chiesa di San Francesco, a Vetralla, si terrà “nello stesso luogo dove salutammo per l’ultima volta mio padre insieme per difendere il diritto alla vita e alla salute”, precisa Agostino Cecchini. La scelta della chiesa di S. Francesco come location non è casuale ed ha un valore fortemente simbolico, come d’altronde il messaggio intento a cercare di rendere “costruttiva” una spiacevole esperienza che potrebbe risultare utile per gli altri.

“Ritengo”  – continua Cecchini – “che proprio su tale diritto si debba rivedere anche la Costituzione italiana che, almeno nei primi articoli, non cita esplicitamente ne “vita” e ne “salute”, probabilmente sottintendendole nell’Art. 2 tra i diritti inviolabili dell’uomo. A tal proposito suggerirei ai presidenti della Repubblica e del Consiglio, ai parlamentari ed a tutte le forze politiche di istituire un processo di aggiornamento della Costituzione ove venga inserito come primo l’articolo “L’Italia è una Repubblica fondata sul diritto alla vita ed alla salute”. Anche perché senza vita e salute non è possibile alcun lavoro, studio o gioco.

“A proposito di quest’ultimo”, conclude Cecchini, “il pensiero va ai bambini verso i quali abbiamo tutti grandi doveri e responsabilità. Nei confronti dei già nati certo, ma credo abbia gli stessi diritti alla vita, alla salute, al lavoro e magari a godere anche dei beni archeologici, artistici e ambientali anche chi ancora deve nascere.”

 

INFORMAZIONI

Organizzazionedell’iniziativa a cura di Agostino Cecchini

con il Patrocinio di FEDERTREK – www.federtrek.org

Contatti           

Agostino Cecchini

Marketing territoriale e promozione cultura, turismo e spettacolo

Tecnico per la divulgazione agricola e ambientale*

*Abilitazione Regione Lazio n°90

Tel.3394950485 – agostinocecchini@libero.it

www.tusciaexplorer.org


 

 

 

 

 

Ilaria Canali – Ufficio Stampa FederTrek

Ilariacanali@hotmail.com

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